Il Parco nazionale della Guadalupa, paradiso degli escursionisti
Scrigno di eccezionale biodiversità, l'isola di Guadalupa – la più grande dell'omonimo arcipelago e dell'intero arco delle Piccole Antille – racchiude un parco nazionale, nonché riserva della biosfera, che protegge la sua natura unica.
Scrigno di eccezionale biodiversità, l'isola di Guadalupa – la più grande dell'omonimo arcipelago e dell'intero arco delle Piccole Antille – racchiude un parco nazionale, nonché riserva della biosfera, che protegge la sua natura unica.
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Istituito nel 1989, il Parco nazionale di Guadalupa si estende su oltre 22mila ettari – 18.800 dei quali terrestri e 3.300 marini – in quel di Basse-Terre, la parte occidentale dell'isola antillese, che copre per quasi metà della sua superficie. È uno dei dieci parchi nazionali francesi, il primo inaugurato nei territori d’oltremare. Dichiarato riserva della biosfera dall'Unesco, preserva foresta tropicale, ambienti umidi costieri, fondali marini e tutte le numerose specie vegetali e animali di questi ecosistemi della Guadalupa così diversi tra loro.
Alcuni dei più significativi siti naturali dell’isola si trovano proprio qui: il vulcano con attività fumarolica La Soufrière, altrimenti noto come "vecchia signora" (vié madanm la in creolo), che raggiunge i 1.467 metri di altitudine; le tre cascate del Carbet (la più accessibile è alta 110 metri e si può ammirare da un ponte sospeso) e la Cascade aux Écrevisses; parte di Grand Cul-de-Sac Marin, l'ampia laguna – decisamente imperdibile – compresa tra una costa orlata da mangrovie e la più grande barriera corallina delle Piccole Antille, abitata da uccelli rari, tartarughe e pesci multicolori.
Un viaggio alla scoperta della Guadalupa non può prescindere da qualche escursione all’interno del suo parco delle meraviglie. La Route de la Traversée, inaugurata nel 1967, è la suggestiva strada che permette di attraversarlo in macchina da Petit-Bourg a Pointe-Noire. Lungo il percorso si incrocia la Maison de la Fôret, uno dei centri presso cui è possibile raccogliere informazioni sui chilometri di sentieri che passano per la foresta e da cui ci si può addentrare a piedi in un pezzetto di questo mondo fatato. Non è l'unico punto d'accoglienza: ne troverete altri in prossimità delle cascate del Carbet, a Vieux-Habitants e a Saint-Claude.
I colori del parco e la pace che si respira al suo interno, tra felci e orchidee, vanno assaporati con molta lentezza. Tenete gli occhi bene aperti, perché non di rado si incappa nelle creature che abitano qui: iguane, manguste, colibrì, picchi e molte altre specie di volatili. L'animale forse più timido è proprio la mascotte del Parco nazionale di Guadalupa, ovvero l'orsetto lavatore. Ma, chissà, potreste essere fortunati e incontrarlo.
(29 agosto 2019)